Il Concorso d'Arte e
Decorazione Aerostatica - Giuseppe Forlini –
Per comprendere le origini e le volontà che
hanno creato l'istituzione di tale Concorso bisogna innanzi tutto capire cosa è
l'A.R.I.A.. L'Associazione, Realizzatori, Italiani di Aerostati viene
costituita nell'Ottobre 1994 dopo lunghi preparativi e diversi contatti tra le
ultime realtà sopravvissute di quest'arte aerostatica. In passato (soprattutto
verso la fine del secolo scorso e l'inizio del '900), era così diffusa da
contare migliaia di costruttori in tutta
Le potenzialità comunicative di questo mezzo
culturale si mettono a disposizione di artisti ed alunni, dando l'opportunità
espressiva a talenti emergenti. Con l'introduzione del Concorso nella struttura
scolastica, si vuole dare la possibilità agli studenti di apprendere la tecnica
decorativa su supporto sferico in esecuzione scomposta.
L'operato della nostra organizzazione inizia a metà Agosto con la preparazione
della lettera circolare di proposta di partecipazione per le scuole superiori
(ad indirizzo artistico) e per le scuole inferiori. Allegata in busta si invia
anche una foto a colori con una immagine caratteristica della passata edizione.
In risposta alle scuole interessate si invia una lettera con informazioni
tecniche, il Regolamento, dettagli costruttivi e suggerimenti con allegata
scheda di adesione per l'iscrizione al Concorso. Alle prime 60 richieste si
inviano, a mezzo pacco postale, le mongolfiere da dipingere.
L'A.R.I.A.-C.G.F. si fa carico di incollare la carta, sagomare i fusi (12 per
ogni mongolfiera) e spedirli ai partecipanti; per la descrizione tecnica dei
materiali si allega scheda dettagliata con unito Regolamento. L'invio di
lettere, fax e mongolfiere si prolunga fino a Marzo; nel contempo si svolge una
prima propaganda (per le iscrizioni) attraverso locandine, affissioni,
volantini e comunicati stampa ai media.
Alla restituzione delle opere decorate fa seguito, a fine Aprile, una prima
selezione svolta da esperti dell'Associazione e da competenti d'arte. Si passa
quindi alla costruzione degli aerostati più belli, completando i fusi con
aggiunta di altro materiale (sintetico) scelto per motivi di sicurezza
operativa essendo ignifugo. Si uniscono i fusi e si completano le mongolfiere
con il cerchio (per la bocca), la briglia, il tappo apicale e la fune (per lo
sgonfiaggio rapido).
In questa fase si fanno tutti i preparativi per la manifestazione espositiva
finale. Si inviano lettere e fax per gli inviti: ai partecipanti promossi alla
finale e agli esclusi. Si costituisce
La manifestazione espositiva si svolge, come di consueto, l'ultima settimana di
Maggio, prima della chiusura dell'anno scolastico, con il gonfiaggio e
l'esposizione degli aerostati uno alla volta per un primo giudizio. Si passa
successivamente alla fase finale con l'esposizione contemporanea di più
mongolfiere per l'assegnazione del premio.
Durante l'anno vengono organizzate
manifestazioni espositive in varie località d'Italia: per visionare la descrizione di tale spettacolo clicca qui; per visionare invece l'elenco con le
immagini delle manifestazioni sinora svolte
clicca qui.